Odore di passato, profumo di presente.

Il crepuscolo sotto i portici, sestine ed endecasillabi, un poeta di altri tempi e l’immaginazione che non ha mai fine. E poi ci sono gli abiti fatti a mano, uno per volta, con tessuti scelti, naturali, ricercati, nel senso che li cerchiamo e selezioniamo con cura e sentimento.

Noi siamo così

Donne capaci di sentire l’odore del passato come scrive il poeta e di imbastirlo di un profumo seducente e conturbante. Il poeta è Guido Gozzano, autore di una poesia che amiamo intitolata Signorina Felicita, e noi siamo Monica e Francesca, ricercatrici di tessuti e creatrici di vestiti che colorano la vita di memorie sempre vive. E la bottega che abbiamo creato dieci anni fa porta proprio il nome di Signorina Felicita, con la bocca vermiglia che sa di felicità.

Pezzi unici,
fatti a mano

Ogni abito è frutto di un processo creativo che nel suo variare rimane sempre fedele al nostro modo di sentire e percepire la vita.

C’è la ricerca dei tessuti

lane, cachemire, sete e cotoni - basata su anni di esperienza e viaggi in ogni lembo d’Italia. C’è un’idea di recupero, al di là della retorica e dell’abuso di parole ormai sterili come sostenibilità.

C’è sensibilità

quella sì, e a volontà. Non creiamo collezioni, seguiamo le stagioni cercando di mantenerci in equilibrio con la natura grazie alla gioia e all’amore. Facciamo tutto a mano. Abiti, cappotti, giacche, maglie, t.shirt, pantaloni, gonne. Facciamo tutto noi. Ogni pezzo è unico e racchiude in sé una storia. Da leggere e indossare.